Evento rifiuti ed economia circolare – Genova, 3 ottobre 2023

La Legge SalvaMare (“Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell’economia circolare”) deve diventare un riferimento attivo per gli operatori ittici in termini di recupero dei rifiuti – in mare o nelle acque interne (laghi e fiumi) – che possono essere conferiti in porto in isole ecologiche dedicate e successivamente avviati al riciclo. Si tratta di un tema di particolare rilevanza che interessa non solo i pescatori, ma ogni cittadino in un’ottica di rispetto dell’ambiente marino. Per questo Ue.Coop – nell’ambito del Programma Nazionale Triennale della pesca e dell’acquacoltura 2022/2024, annualità 2023* – ha deciso di organizzare una tavola rotonda su questo argomento, che mettesse a confronto i diversi soggetti coinvolti nella salvaguardia dell’ambiente marino.


L’evento si è svolto presso il Blu District di Genova lo scorso 3 ottobre. I relatori che hanno partecipato: Antonio Augeri (rappresentante di OGYRE, start up che si occupa del riciclo di rifiuti in mare), Michelangelo La Tegola, (segretario generale Guardia Costiera Ausiliaria Regione Liguria), Felice Mammoliti (operatore ittico e Rappresentante di Sezione Ue.Coop Liguria), Micaela Tiso (ricercatrice nell’ambito dell’economia circolare); moderatrice Daniela Borriello (esperta in tecnologie della pesca e dell’acquacoltura), dopo un’introduzione di Paola Pozzi (coordinatrice Ue.Coop).
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Come è emerso dal dibattito, la nuova normativa si propone importanti obiettivi come la promozione del riciclo della plastica e degli altri materiali raccolti dai pescatori e prevede l’installazione di dissalatori e di sistemi di raccolta alla foce dei fiumi per intercettare la plastica prima che arrivi in mare. Sono temi importanti che richiedono da un lato ancora modalità attuative certe e, dall’altro, una applicazione puntuale per la salvaguardia del mare e dei fiumi. Insieme alle cooperative associate che operano nella pesca e nell’acquacoltura è stato utile e necessario condividere e trattare l’applicazione delle previsioni normative e, allo stesso tempo, parlare delle metodologie di raccolta e gestione dei rifiuti e del loro possibile riutilizzo in un’ottica di economia circolare e di “filiera combinata”.

*D.D. n. 0039267 del 26/01/2023