Ismea, aiuti per società di capitali agricole e agroalimentari

19.03.2018

È finalmente operativo il finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti effettuati da società di capitali del settore agricolo e agroalimentare.

Nella G.U. n. 44 del 22/02/2018 è stato infatti pubblicato il Decreto n. 74173/2017 del Ministero delle Politiche agricole relativo ai “Criteri, modalità e procedure per l’attuazione degli interventi finanziari a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare, effettuati dall’Ismea”.

La pubblicazione avviene dopo che la Commissione Europea ha comunicato, relativamente agli interventi di cui all’art. 2, comma 2, lettera a) del Decreto, di non sollevare obiezioni in merito al regime di aiuti, ritenendolo compatibile con il mercato interno.

Possono beneficiare degli interventi finanziari del Decreto:

  1. a) le società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella Produzione agricola primaria, nella trasformazione e nella commercializzazione di prodotti agricoli;
  2. b) le società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione di beni prodotti in attività agricole;
  3. c) le società di capitali con almeno il 51% di imprenditori agricoli o di cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da OP;
  4. d) le cooperative con soci in maggioranza imprenditori agricoli che operano nella distribuzione e logistica di prodotti agricoli anche su piattaforma informatica.

Gli interventi finanziari sono effettuati dall’ISMEA nella forma del “Finanziamento a tasso di interesse agevolato”. Il Finanziamento può avere durata massima di 15 anni, di cui fino a un massimo di 5 anni di preammortamento e fino a un massimo di 10 anni di ammortamento, con rate semestrali posticipate a capitale costante.

In ogni caso, il finanziamento agevolato non può essere erogato ad un tasso inferiore allo 0,50%.

Le spese ammissibili e le intensità massime di aiuto sono riportate nell’Allegato A al Decreto.

Gli interventi ammissibili alle agevolazioni possono riguardare una o più unità produttive relative ad uno stesso Soggetto beneficiario e comprendono le seguenti tipologie:

  • investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla Produzione agricola primaria;
  • investimenti per la Trasformazione di prodotti agricoli e per la Commercializzazione di prodotti agricoli;
  • investimenti concernenti beni prodotti nell’ambito delle relative attività agricole, individuati ai sensi dell’articolo 32, comma 2, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi di cui al DPR 22 dicembre 1986, n. 917;
  • investimenti per la distribuzione e la logistica, anche su piattaforma informatica, di prodotti agricoli compresi nell’allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

L’ammontare delle spese ammissibili è compreso tra 2 e 20 milioni per investimenti materiali e immateriali delle aziende agricole.

Il finanziamento agevolato deve essere assistito da garanzie per l’intero importo concesso, maggiorato del 20% per accessori e per il rimborso delle spese.

Le istruzioni applicative volte a definire le modalità di presentazione delle domande e le procedure di concessione e di liquidazione dei Finanziamenti agevolati saranno adottate da ISMEA e pubblicate sul proprio sito istituzionale.