È finalmente operativo il finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti effettuati da società di capitali del settore agricolo e agroalimentare.
Nella G.U. n. 44 del 22/02/2018 è stato infatti pubblicato il Decreto n. 74173/2017 del Ministero delle Politiche agricole relativo ai “Criteri, modalità e procedure per l’attuazione degli interventi finanziari a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare, effettuati dall’Ismea”.
La pubblicazione avviene dopo che la Commissione Europea ha comunicato, relativamente agli interventi di cui all’art. 2, comma 2, lettera a) del Decreto, di non sollevare obiezioni in merito al regime di aiuti, ritenendolo compatibile con il mercato interno.
Possono beneficiare degli interventi finanziari del Decreto:
Gli interventi finanziari sono effettuati dall’ISMEA nella forma del “Finanziamento a tasso di interesse agevolato”. Il Finanziamento può avere durata massima di 15 anni, di cui fino a un massimo di 5 anni di preammortamento e fino a un massimo di 10 anni di ammortamento, con rate semestrali posticipate a capitale costante.
In ogni caso, il finanziamento agevolato non può essere erogato ad un tasso inferiore allo 0,50%.
Le spese ammissibili e le intensità massime di aiuto sono riportate nell’Allegato A al Decreto.
Gli interventi ammissibili alle agevolazioni possono riguardare una o più unità produttive relative ad uno stesso Soggetto beneficiario e comprendono le seguenti tipologie:
L’ammontare delle spese ammissibili è compreso tra 2 e 20 milioni per investimenti materiali e immateriali delle aziende agricole.
Il finanziamento agevolato deve essere assistito da garanzie per l’intero importo concesso, maggiorato del 20% per accessori e per il rimborso delle spese.
Le istruzioni applicative volte a definire le modalità di presentazione delle domande e le procedure di concessione e di liquidazione dei Finanziamenti agevolati saranno adottate da ISMEA e pubblicate sul proprio sito istituzionale.