Ripresa attività economiche e sociali, le linee guida

29.04.2021

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella seduta del 28 aprile u.s., ha approvato le nuove “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” in relazione alle recenti disposizioni del D.L. 52/2021 (Riaperture).

Il documento individua i principi di carattere generale per contrastare la diffusione del contagio, quali norme igieniche e comportamentali, utilizzo dei dispositivi di protezione, distanziamento e tracciamento dei contatti per i seguenti settori di attività:

• RISTORAZIONE E CERIMONIE
• ATTIVITÀ TURISTICHE E RICETTIVE
• CINEMA E SPETTACOLI DAL VIVO
• PISCINE TERMALI E CENTRI BENESSERE
• SERVIZI ALLA PERSONA (acconciatori, estetisti e tatuatori)
• COMMERCIO
• MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE
• PARCHI TEMATICI E DI DIVERTIMENTO
• CIRCOLI CULTURALI E RICREATIVI
• CONGRESSI E GRANDI EVENTI FIERISTICI.

Tali settori rappresentano le attività maggiormente penalizzate dal meccanismo delle chiusure in base allo scenario ma costituiscono ambiti in cui il rispetto delle misure di prevenzione è più concretamente realizzabile e controllabile.

Resta inteso che in base all’evoluzione dello scenario epidemiologico le misure indicate per ciascun settore potranno essere rimodulate, anche in senso più restrittivo.

Si evidenzia, infine, che in considerazione delle indicazioni scientifiche internazionali che non escludono la possibilità che il soggetto vaccinato possa contagiarsi, pur senza sviluppare la malattia, e diffondere il contagio, allo stato attuale il possesso e la presentazione di certificazioni vaccinali non sostituisca il rispetto delle misure di prevenzione e contrasto della diffusione del contagio quali ad esempio il distanziamento interpersonale, l’utilizzo della mascherina, l’igienizzazione della mani e delle superfici.