Caldo: a rischio 4,5 milioni di anziani

22.07.2022

Rischio colpi di calore per 4,5 milioni di anziani over 80 alle prese con il balzo delle temperature oltre i 35 gradi e vere e proprie bolle di aria torrida e afa nelle città dove le aree dominate da cemento e asfalto sono più estese. È quanto emerge dall’analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Istat in riferimento all’ultima ondata di calore africano che sta avvolgendo l’Italia in una bolla rovente con sempre più città dove l’allarme caldo raggiunge il massimo livello con il bollino rosso.

Una situazione climatica che aumenta i rischi di malori legati agli sbalzi di temperatura sempre più frequenti con la diffusione dei climatizzatori in abitazioni e negozi per rinfrescare gli ambienti in una continua altalena dal caldo al freddo e viceversa che può arrivare anche ai 10 gradi di differenza fra spazi all’aperto e interni. Per questo è consigliabile evitare di uscire nelle ore più calde, evitare di restare sotto il soffio diretto dei condizionatori, idratarsi il più possibile e consumare pasti leggeri con molta frutta e verdura.

Ad avere i problemi maggiori sono proprio i grandi anziani fra i più esposti ai colpi di calore visto che hanno un sistema di termoregolazione meno efficiente, manifestano con maggiore facilità i sintomi dell’ipertermia e hanno una più alta vulnerabilità alle malattie respiratorie. Senza dimenticare il fatto che gli anziani hanno in genere una minore percezione del bisogno di bere per idratarsi soprattutto con le alte temperature estive.

IL DECOLOGO ANTI AFA DI UECOOP

1Evitare di uscire di casa nelle ore più calde
2Vestire con abiti leggeri non aderenti preferibilmente di fibre naturali
3Aprire le finestre solo al mattino presto o la sera
4Evitare di restare sotto il soffio diretto dei condizionatori
5Impostare il condizionatore ad un massimo di 7 gradi di differenza con l’esterno
6Fare bagni e docce con acqua tiepida e bagnarsi viso e braccia con acqua fresca
7Salire sull’auto solo dopo aver aperto finestrini e portiere per far arieggiare l’abitacolo
8Evitare l’eccesso di sale nei cibi
9Bere frequentemente acqua ma anche succhi e centrifugati
10Consumare pasti leggeri, frutta e verdura

Fonte: Elaborazione Uecoop