Camogli, arriva l’eco-scultura contro i rifiuti in mare

Ue.Coop Liguria ha partecipato ieri a Camogli all’inaugurazione di un’eco-scultura mangia-plastica realizzata con rifiuti raccolti in mare perché rimasti intrappolati nelle reti dei pescatori.

L’intervento di Daniela Borriello (Referente Ue.Coop Liguria), che da esperta di pesca ha parlato ai giovani studenti dell’Istituto Nautico Cristoforo Colombo dell’importanza della salvaguardia dell’ambiente marino, insieme al goloso aperitivo a base di pesce locale offerto dalla cooperativa Pescatori San Fortunato di Camogli (associata a Ue.Coop), hanno arricchito un evento pensato per sensibilizzare pescatori e pubblico contro l’inquinamento da rifiuti in mare.

Tra gli obiettivi del progetto, che vede Ue.Coop come partner, l’aumento della conoscenza e dell’educazione dei cittadini verso un consumo consapevole e sostenibile, promuovendo principi virtuosi, di etica, di economia circolare e di stili di vita responsabili, tramite attività di contrasto allo spreco di risorse e di educazione ambientale e al risparmio. Si vuol proporre un modello in cui viene cancellata l’idea di “gettare il rifiuto” perché il rifiuto stesso diventa nuova materia prima e va a reinserirsi nel ciclo produttivo. Così il ciclo di vita dei prodotti si estende, gli sprechi vengono ridotti al massimo e vengono minimizzati scarti e perdite.