Pnrr, il ministro Fitto incontra oltre 500 cooperative associate in tutta Italia

28.02.2024

Raffaele Fitto, Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, si è confrontato questo pomeriggio con oltre cinquecento delle 3mila Cooperative di tutta Italia nell’incontro organizzato da Ue.Coop a Palazzo Rospigliosi a Roma. L’appuntamento, che si è svolto in modalità in presenza e da remoto, è stata l’occasione per approfondire i temi legati ai settori produttivi della cooperazione quali ad esempio agricoltura, pesca, turismo, lavoro, abitazione, sociale, trasporti e cultura e le relative missioni previste dal PNRR. Presente il presidente di UeCoop Ettore Prandini. “L’Italia è il primo Paese per obiettivi raggiunti nel PNRR in Europa. Ora dobbiamo continuare nell’attuazione dei progetti e nella programmazione delle risorse anche della Coesione in coerenza con il PNRR. Stiamo lavorando su strumenti che accelerano la spesa come Transizione 5.0, che punta a innovazione e efficienza energetica, o i contratti di filiera nel settore agroalimentare”, ha dichiarato nel suo intervento il Ministro. “Con la Zes unica abbiamo semplificato – ha aggiunto Fitto -, ora con il meccanismo del credito d’imposta possiamo rilanciare l’economia del mezzogiorno. Con un quadro autorizzativo unico con tempi certi e maggiorazioni degli aiuti per tutto il territorio del Sud. Abbiamo dato risposte sulle aree interne, per le quali stiamo predisponendo un Piano strategico contro lo spopolamento e per il futuro. Puntiamo su digitalizzazione e giovani in aree ampie del Paese”. Soddisfatto il presidente Prandini: “Le cooperative rappresentano un pezzo fondamentale del tessuto produttivo italiano. Puntiamo su digitalizzazione delle aree interne e sui servizi che le cooperative possono rendere ai cittadini anche dal punto di vista dell’inclusione, del welfare integrativo e della disabilità”. L’Unione Europea delle Cooperative (Ue.Coop) è un’Associazione nazionale di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo riconosciuta con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 24 aprile 2013. Rappresenta oggi oltre 3.400 cooperative che operano in tutti i settori della cooperazione (agricoltura, pesca, produzione lavoro, sociale, abitazione, cultura, turismo, ecc.), alle quali fanno capo oltre cinquecentomila soci, tra persone fisiche e giuridiche. Sin dalla sua costituzione, Ue.Coop ha inteso promuovere e sostenere la funzione sociale della cooperazione costituzionalmente riconosciuta e divenire, perciò, un riferimento effettivo per tutte le cooperative che, in un quadro di trasparenza e di legalità, si ispirano alla piena realizzazione della dignità dei soci e di chiunque usufruisca dei loro prodotti e servizi.
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