Recovery, segnali di ripresa solo per 1 impresa su 4

09.04.2021

Solo 1 impresa su 4 (26%) ha registrato una ripresa dell’attività nei primi mesi del 2021, anche se in metà dei casi si tratta di segnali ancora troppo deboli per identificare una tendenza positiva che si presume possa rafforzarsi con l’avanzare della campagna vaccinale e con l’arrivo dei fondi europei del Recovery Plan con investimenti su infrastrutture, servizi, digitalizzazione e transizione verde. È quanto emerge dall’indagine dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) sulla crisi delle imprese a causa dell’emergenza Covid.

La pandemia sta mettendo a dura prova tutti i settori, dai servizi al commercio, dalla logistica alla manifattura, dall’agroalimentare al turismo con perdite di fatturato, sospensione dei progetti di investimento e difficoltà a garantire i livelli occupazionali. L’attesa per gli aiuti è il sintomo evidente di una sofferenza sociale ed economica che colpisce imprese e famiglie mettendo in pericolo l’intero sistema economico nazionale.

Fra le imprese che registrano perdite di fatturato più della metà (57%) lo ha visto ridursi fra il 10% e il 50% ma in alcuni casi si è arrivati anche a punte di oltre il 70%. Anche se tutti riconoscono l’esigenza di fare presto, il rischio è che le risorse del Recovery Plan arrivino troppo tardi per recuperare il terreno perso e difendere i livelli occupazionali e la presenza sui mercati nazionali ed esteri.

Una situazione che sta pesando sul sistema produttivo nazionale con le 80mila cooperative italiane in prima linea in tutti i settori, dalla logistica all’agroalimentare, dalla salute ai servizi socio assistenziali, dall’edilizia alla vigilanza fino a cultura e spettacoli, con oltre 1 milione di occupati.